Roberto Baserga ,nato a Meda (provincia di Monza e Brianza).E' un giovane critico e artista ,regista contemporaneo.Conoscitore di linguaggi che professano l'arte,dotto e sperimentatore di nuove conferme come rivisitazioni di stili .
Debutta nel 2007 ;la sua prima opera e' un presunto Cristo nel ruolo complicato ,come polemica azzardata in un 'Incredulita' caravaggesca. Poi una prostituta come attenta vocazione necessaria per uno spartito che affianca liberali e insoliti schemi nella Madonna di Loreto,storica ma cauta replica. Nel 2009 ,forse il capolavoro piu' complicato ma non snaturato da qualche pesante polemica. Un Cristo emblema di un ruolo affiancato e motivato ,seppur indizio di una scuola comunque accademica.Presa di Cristo,appunto omonima rivisitazione dell'opera di Merisi.Prestabile come confronto liberale e in assenza di stonature compositive. Statica composizione che intreccia significati a una scena palpabile ,accondiscesa a un personaggio 'chiave' ,portato a cambi di insolite e riverberanti tonalita'.
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| Madonna dei Palafrenieri.Ritratto di una prostituta |
Qualche anno piu tardi,il 2011 :torna alla ribalta per la Madonna dei Palafrenieri,capolavoro che vede un' altra prostituta come santa ,sebbene nel ruolo di provocazione stabilita a canoni comunque caravaggeschi. Lecito aspettarsi qualcosa di piu';
nel 2013 una nuova ripetizione del Cristo che convince per spartiti pittorici piu' moderati e controllabili per 'target'.Un 'Incredulità cauta e anche fiduciosa nel confronto omonimo
.Occasione più rivoluzionaria,Sette opere di Misericordia (rifacimento della tela napoletana ,seppur nel ritratto sintetico di una prostituta che allatta un vecchio moribondo).
Nel 2011 e' fondatore di un canale tematico,in premessa di portare in scena capolavori storici ,ma comunque di provocazione.Un testo critico ,nel 2008 diventa occasione di polemica per convinzioni che interessano pienamente il falso d'autore . Sempre nel 2013 ,un Ecce Homo convince come soluzione a qualche polemica ,come confronto aperto e possibile nella rivisitazione del dipinto di Martinez. Dipinto 'naturalizzato' come Ecce Homo 'sfigurato' per iniziative dell' anziana parrocchiana Cecilia Gimenez. Giudicato ,quello dell' artista Roberto Baserga: coraggiosa valenza che ribalta opinioni e valutazioni nel panorama artistico.Nel 2012 ha proposto un San Girolamo ,correzione forse del capolavoro eseguito qualche anno prima.
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| I due San Girolami a confronto :capolavori del giovane artista Roberto Baserga. |
Edizione che non sembra contenere esauste polemiche ,in confronto di categoria con l'omonima opera in Galleria Borghese.Non mancano condizioni di 'repertorio' :nel caso di quella meditazione .In ' una' come gesto quasi impeccabile ,revocabile per azzardato tema ,convincente e rispettoso nel canone di 'copia'. Nell' altra 'motivabile per pieno rifiuto iconografico nel contenimento di cambi quasi rivoluzionari.Recentemente ha suscitato qualche polemica un ' altra imitazione di Santo ,come esecuzione piu' sintetica ma comunque concreta del capolavoro maltese .Personaggio prestato ,ma anche rivalutato con qualche lacuna non cosi' evidente. Lo stile di Roberto Baserga ,muove opinioni concordanti nella pratica ,seppur in nodo con sistemazioni che di fatto adempiono a un genere ,non di moda ma comunque di alternativa come 'arte' confermabile che non scorda di essere certamente etichetta di 'copia' d'autore .Per essere specchio di un contesto non appesantito da preferenze che sentono cambi e previsioni,in scene che comandano regie e registri finora accontentabili,ma non troppo scontati.
